RAPPORTO ECONOMICO ATTUALE TRA STATO E CHIESA

RAPPORTO ECONOMICO ATTUALE TRA STATO E CHIESA

-L' otto per mille

Con il Nuovo Concordato la Chiesa cattolica rinuncia definitivamente allo status di religione di Stato e accede a un nuovo sistema di finanziamento statale, fondato sulla ripartizione del cosiddetto "otto per mille" dell'Irpef. 

L’otto per mille venne istituito nel 1985, afferma che lo stato italiano debba pagare direttamente lo stipendio al clero cattolico, con il meccanismo della congrua, cioè un assegno a integrazione delle rendite del beneficio stesso. Il sistema nel corso degli anni però è divenuto sempre più ingiustificato tanto che anche la corte dei conti è intervenuta criticando e chiedendo una revisione, l’ultima volta fu nel 2018 nel mese di novembre. L'otto per mille avviene dunque tramite una votazione da parte dei cittadini i quali con i singoli voti decidono a chi verranno mandati i fondi da parte dello stato, vi sono diverse pubblicità da parte di ogni beneficiario che spiegano come verranno utilizzati questi ultimi e in quali attività verranno investiti.

Il meccanismo viene abrogato però e i motivi sono molteplici; esso doveva essere basato sulla volontarietà ma la scelta dei cittadini viola questo principio. Principalmente è un finanziamento a fondo perso a favore di confessioni religiose che si dovrebbero autofinanziare, soprattutto nel caso della Chiesa cattolica. In aggiunta c’è una parità truccata, poiché a differenza della parte religiosa lo stato non propone alcuna pubblicità e per questo non informa su come verranno investiti i fondi. Altri motivi riguardano la tassazione e la differenza di culto.

Bibliografia

https://www.uaar.it/laicita/otto-per-mille/